COMUNICATO STAMPA
In occasione delle celebrazioni del 25 aprile, il movimento culturale Rinascimento, nella persona del suo fondatore Luca Sforzini, esprime il proprio profondo auspicio affinché questa giornata fondamentale per la Repubblica Italiana sia vissuta con spirito di rispetto, riconoscenza e unità.
Alla luce delle notizie riportate in queste ore — che sollevano timori circa possibili disordini legati alla presenza della Brigata Ebraica nel corteo di Milano — riteniamo necessario ribadire con forza un principio che dovrebbe unire tutti gli italiani, al di là delle appartenenze ideologiche: l’Italia deve un tributo di riconoscenza incancellabile alla Brigata Ebraica, come agli Stati Uniti e alle forze alleate, per il contributo decisivo dato alla Liberazione dal nazifascismo.
In un momento di forti tensioni internazionali, di crescente polarizzazione e conflittualità, è essenziale che il 25 aprile torni a essere un simbolo di riconciliazione, non di divisione. È la memoria condivisa, e non il risentimento, a costruire una società civile matura, capace di guardare al futuro.
Rinascimento si appella a tutte le istituzioni, alle associazioni partigiane e ai partecipanti alle celebrazioni affinché si evitino atteggiamenti provocatori o esclusivi, e si promuova invece uno spirito di rispetto per tutte le forze che contribuirono alla liberazione del nostro Paese, nessuna esclusa.
Solo unendo la memoria alla verità storica, possiamo costruire un futuro di pace e dialogo.
Milano 23 aprile 2025