Un disperato urlo silenzioso che lacera la natura: l’angoscia di un Uomo di fronte all’assenza della Politica.
Mancano spazi di confronto e di elaborazione culturale: da tempo non lo sono più i partiti politici, ridotti a macchine elettorali estemporanee e poltronifici locali, utili solo a distribuire posti ed incarichi a misere brigate frutto di contro-selezione: una “classe dirigente” di rara pochezza, dannosa per la Res Publica.
Lo scarso spessore degli eletti e degli incaricati è garanzia di autoconservazione per pochi manovratori.
Per questo Munch urla. E il suo urlo silenzioso comincia a diffondersi.